La valorizzazione turistico-ricreativa del Bosco “Cuturi” è stata realizzata nel 2011-2012, nell’ambito della Misura 227 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Puglia, e si inserisce in un peculiare contesto in quanto la famiglia Schiavoni (unica proprietaria fin dal 1827, epoca in cui lo acquistò dalla famiglia Imperiali) lo ha tutelato per decenni, salvaguardandolo da possibili perturbazioni, pur consentendo l’ingresso libero ai visitatori. È stato in sostanza effettuato un intervento sul Bosco per migliorarne contemporaneamente lo stato di conservazione e la fruibilità da parte della collettività locale e turistica: scolaresche, naturalisti, famiglie in cerca di un ambiente sereno in cui fare passeggiate all’aria aperta, nonché amanti dello sport alla ricerca di percorsi più salutari.
L’ingresso e la visita al bosco sono liberi e svolti sotto la propria responsabilità (per i minori sotto la responsabilità di coloro che ne esercitano la patria podestà, ovvero dei rispettivi accompagnatori). Per non arrecare danni all’ambiente naturale e non turbarne la quiete al suo interno e nelle immediate vicinanze, i visitatori devono comunque attenersi al rigoroso rispetto dei divieti indicati.
Ai visitatori si chiede di attenersi a quanto segue:
I trasgressori delle regole di comportamento saranno sanzionati secondo la normativa vigente.